Art. 1 – Denominazione, sede e durata
– E’ costituita l’Organizzazione denominata: ITA.L.I. “Italianistica e Lingua Italiana – Centro Studi di ricerca Onlus per la diffusione della Lingua e Cultura italiana nel mondo”; di seguito chiamata in forma abbreviata ITA.L.I., Centro Studi o Organizzazione;
– ITA.L.I. è un Centro Studi privato, apolitico, apartitico e senza fini di lucro (non-profit) di utilità sociale (O.N.L.U.S.) che opera ai sensi del D.L.vo 460/97, come tale verrà registrato nella specifica Anagrafe unica istituita presso il Ministero delle Finanze;
– Il relativo marchio e logo è stato depositato in data 10/10/2000 presso il Ministero dell’Industria e Commercio;
– L’Organizzazione, di durata illimitata, già costituita con Atto di Fondazione del 1° febbraio 2001 e con sede legale in Italia, Via Domenico Millelire 47, int. 20 – CAP 00136 Roma, prevede l’uso, nella denominazione ed in qualsivoglia segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico, della locuzione “organizzazione non lucrativa di utilità sociale” o dell’acronimo “ONLUS”.
Art. 2 – Finalità e Scopi dell’Organizzazione
Le prestazioni dei servizi e delle attività di assistenza e formazione professionale sono rivolte essenzialmente ai Paesi, ai popoli ed alle persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, economiche, culturali, sociali e familiari. Rientrano tra queste le collettività estere di quei Paesi stranieri dove più forte è stata l’emigrazione di origine italiana, nonché le Aree del sottosviluppo o dei Paesi del terzo mondo che abbiano difficoltà logistiche ed operative per ricevere aiuti, sostegni e finanziamenti dalle principali istituzioni ufficiali, anche a causa di obiettive ragioni sociali e di lontananza.
ITA.L.I. è un’Organizzazione a carattere tematico ed internazionale che ha per oggetto l’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale, attraverso la diffusione e promozione della lingua e cultura italiana nel mondo, da valorizzare non solo come patrimonio comune dell’italianità nel mondo, ma come simbolo di creatività, di libero scambio e di stima reciproca tra popoli diversi in un’ottica pacifica di convinto arricchimento multiculturale ed interculturale.
A tal fine espleta le proprie attività nel campo dell’Istruzione, della formazione e dell’assistenza agli insegnanti, alle Istituzioni, alle Associazioni e tutti coloro che realizzano, promuovono e coordinano l’insegnamento dell’italiano come lingua due o straniera, facendo specifico riferimento a quanto previsto all’art. 10 del D.L.vo 460/97 comma 1, a4, a5, a9, a11.
In particolare il Centro Studi si propone di:
– motivare sempre più persone allo studio ed all’apprendimento della lingua italiana;
– facilitare lo studio, l’apprendimento e il perfezionamento della nostra lingua alle persone di origine italiana, aiutandole a riscoprire lontane origini ed a visitare l’Italia;
– interagire con tutte le Istituzioni e le persone fisiche e giuridiche interessate, offrendo assistenza, formazione e servizi organici e funzionali alle varie esigenze e problematiche di diffusione e rilevamento della presenza linguistica;
– creare un punto di riferimento internazionale organizzato in un Osservatorio Permanente della Lingua, con monitoraggio e mappatura continua ed online della presenza dell’italiano nel mondo (sia a livello quantitativo che qualitativo);
– fare ricerca scientifica nel campo dell’italianistica o comunque favorirla;
– aiutare le Istituzioni nella definizione unitaria di una Certificazione Nazionale dei livelli di competenza linguistica, direttamente integrata nell’area della politica culturale italiana all’estero;
– diffondere la cultura dell’organizzazione sistemica in rete, sia nell’insegnamento della lingua e della letteratura, che nel coordinamento e nella ricerca culturale italiana nel mondo;
– riqualificare ed aggiornare i docenti stranieri di lingua e cultura italiana;
– preparare e formare adeguatamente il personale scolastico italiano che si recherà ad insegnare all’estero e quello straniero che si formerà ed aggiornerà in Italia;
– favorire la raccolta di materiale didattico per gli studenti universitari stranieri, fornendo anche assistenza online per le necessarie ricerche bibliografiche ed eventuali spunti operativi;
– privilegiare il contatto e lo scambio di informazioni tra studiosi, docenti, ricercatori, operatori culturali e linguistici, studenti, enti, fondazioni, istituzioni pubbliche e private e chiunque voglia o abbia a che fare con lo studio, la diffusione e promozione della lingua e cultura italiana;
– tutelare le persone che promuovono la lingua nel mondo per ragioni di studio e/o di lavoro mediante pareri e consulenze, sia didattico-professionali che giuridico-legali;
– adempiere esclusivamente a quanto precedentemente previsto o specificato, facendo divieto di svolgere attività diverse da quelle menzionate dal già citato art. 10, comma 1, lettera a) del D.Lvo 460/97, ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse.
Art. 3 – Configurazione Giuridica, Attività, Servizi e Collaborazioni
– L’attività è rivolta a tutti ed è realizzata in forma libera, gratuita e volontaria sia dai fondatori che dagli iscritti, collaboratori ed eventuali sostenitori che ne condividano i fini istituzionali.
– Per il conseguimento dei suesposti obiettivi e fini, il Centro Studi ITA.L.I. privilegerà la collaborazione costruttiva e permanente con i Ministeri, le Istituzioni italiane e gli Organismi Ufficiali dell’Unione Europea, avvalendosi soprattutto di convenzioni e contributi finanziari nelle forme e nell’entità previste dalla normativa vigente in materia, escludendo lo svolgimento di attività diverse da quelle menzionate nell’art.2.
– Saranno incentivate e curate le collaborazioni con altre Istituzioni, Enti ed Associazioni affini, sia nazionali sia internazionali, che perseguano fini simili, condivisibili e/o collaterali, anche tramite accordi e scambi di specifici servizi, dati ed informazioni.
Art. 4 – Organi Statutari e cariche elettive
Il Centro Studi Onlus è costituito dai soci fondatori, tutti maggiori di età, che a carattere permanente parteciperanno a tutte le attività della vita associativa con pari diritti di voto, sia per l’approvazione dei bilanci che per eventuali modifiche allo Statuto, per emanazione di regolamenti o altre necessità funzionali al buon funzionamento della vita e della diffusione dell’Organizzazione stessa. I soci fondatori, in qualità di membri di diritto, possono delegare temporaneamente altre persone a rappresentarli, oppure nominarne altre in caso di rinuncia. In caso di morte di uno dei fondatori, subentra chi ha diritto giuridico, purché sia ascendente o discendente diretto del medesimo. In tutti gli altri casi, le decisioni in merito all’ammissibilità è demandata alle decisioni del consiglio di direzione. Sono figure ed organi del Centro Studi:
– Il Presidente è il rappresentante e responsabile legale dell’Organizzazione e coordina tutte le attività e funzioni. E’ eletto dal Consiglio di Direzione, che convoca, presiede e di cui esegue le decisioni collegiali.
– Il Direttore collabora con il Presidente nella gestione e realizzazione delle direttive statutarie e del Consiglio di direzione; lo sostituisce nella funzione, in caso di malattia, impedimento grave o delega.
– Il Consiglio di Direzione è l’organo collegiale e deliberativo dell’Organizzazione, costituito dai 8 membri fondatori e sottoscrittori dell’Atto Costitutivo dello Statuto o da persone con particolari requisiti e competenze professionali in materia da loro stessi nominati o designati. Programma e delibera tutte le attività annuali, è condotto e presieduto dal Presidente che lo convoca, si riunisce almeno una volta l’anno per il bilancio annuale ed ogni qualvolta fosse necessario o lo richieda formalmente la maggioranza dello stesso. I membri del Consiglio sono: il Presidente, il Direttore ed altri 6 consiglieri membri, con funzioni rispettivamente di coordinatore didattico/linguistico, di coordinatore dell’Amministrazione e della tesoreria, di Coordinatore della Consulenza giuridico/legale, di Coordinatore dei rapporti con le Istituzioni, di addetta alla Segreteria e di Revisore. Il Consiglio può deliberare, con una maggioranza qualificata di 2/3, di modificare la costituzione ed il numero legale dei membri dello stesso.
– Il Comitato Scientifico, fino ad un massimo di 8 componenti, è un organo tecnico, scientifico e professionale, composto da eminenti studiosi italiani e/o internazionali, con funzioni propositive di studio, ricerca, elaborazione e progettazione sui temi oggetto dell’attività e dei fini del Centro Studi.
– I Collaboratori esterni sono docenti, professori ed esperti settoriali nello specifico campo dell’italianistica, della didattica delle lingue straniere e della multimedialità applicata all’insegnamento, scelti tra gli iscritti al Centro Studi e nominati fino ad un massimo di 2 per Continente o Area Linguistica.
Art.5 – Adesione ed Iscrizioni
– L’iscrizione al Centro Studi è libera e volontaria, ed avverrà compilando uno degli appositi moduli o schede inserite nel sitoweb http://www.italianlang.org o eventualmente forniti o riprodotti con altri mezzi. Le diverse richieste di iscrizione/adesione saranno considerate immediatamente attive e permanenti, salvo diversamente previsto o richiesto per iscritto, purché conformi a tutti i campi obbligatori di compilazione riportati sui moduli stessi. L’iscrizione attuale ed iniziale è gratuita, anche se non sono da escludere diverse forme di pagamento di contributi di quote annuali di iscrizione che saranno annualmente deliberate dal Consiglio, eventualmente necessari al sostentamento dell’intera attività di ricerca e di promozione culturale dell’organizzazione.
– Non sono previste forme diverse di adesione, fatte salve le prerogative del Consiglio di Direzione di nominare ad honorem i sostenitori o le persone benemerite che hanno contribuito alla realizzazione e promozione delle finalità del Centro Studi.
– L’iscrizione al Centro studi dà diritto a ricevere gratuitamente tutti i servizi e le informazioni offerte dall’Organizzazione, garantendo inoltre uno status privilegiato per successive agevolazioni, attività e proposte di collaborazione. Per le specifiche richieste personali di assistenza, consulenza, formazione, collaborazione professionale e/o organizzazione di corsi di formazione, sostegno ed aggiornamento sarà richiesto un contributo alle spese, commisurato e proporzionato ai costi, al tipo ed alla durata del servizio medesimo.
Art.6 – Patrimonio
Il patrimonio del Centro Studi è costituito dai:
– Contributi ordinari annuali/biennali, liberi e volontari degli iscritti;
– Contributi, finanziamenti ed altri aiuti o mezzi finanziari ottenuti dai Ministeri, Enti, Fondazioni, Istituzioni ed altre associazioni pubbliche e private (sia italiane che straniere). Il Centro studi, in via strumentale alla realizzazione delle suddette finalità istituzionali ed al solo scopo di procurarsi i mezzi finanziari a tal fine eventualmente necessari, può svolgere direttamente e/o indirettamente attività anche occasionali di materia commerciale i cui proventi appartengono interamente ed esclusivamente all’Organizzazione;
– Beni mobili ed immobili che diverranno proprietà dell’Organizzazione anche per effetto di donazioni, erogazioni e lasciti;
– Introiti e somme incamerate dalla vendita di spazi pubblicitari, sponsorizzazioni, eventuali vendite o concessioni in godimento sotto qualsiasi forma di progetti, opere e know-how, ad essa comunque pervenuti nell’esercizio delle proprie attività istituzionali;
– Rendite del proprio patrimonio / ogni altra eventuale entrata straordinaria;
– Qualsiasi altra forma di volontariato, sostegno, patrocinio, comprese sponsorizzazioni, pubblicità ed eventuali assegnazioni o donazioni che entreranno a far parte del patrimonio dell’Organizzazione.
Art.7 – Bilancio ed utili
L’esercizio di bilancio coincide con l’anno solare. Gli utili e gli avanzi di gestione sono destinati per intero agli scopi e alle attività istituzionali del Centro Studi e di quelle ad esse direttamente connesse, facendo divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Organizzazione, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge o siano effettuate a favore di altre ONLUS che per legge, statuto o regolamento fanno parte della medesima ed unitaria struttura, come impone la lettera d) della norma già citata.
Art. 8 – Scioglimento
In caso di scioglimento, per qualunque motivo o ragione, l’Organizzazione devolverà l’eventuale patrimonio ad altre Organizzazioni, Enti Associativi senza fini di lucro a carattere sociale (ONLUS) o a fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’art.3, comma 190, della Legge 23/12/1996, n.662, organismo istituito con D.P.C.M. del 26/9/200 (in G.U. n.229 del 30/9/00), salvo diversa destinazione imposta dalla legge, come impone la lettera f) della norma già citata.
Art. 9 – Norma finali e di rinvio
– Tutte le cariche statutarie, a durata triennale, sono incompatibili le une con le altre;
– Sono previste forme di contributi e di rimborsi forfettari per le spese effettuate e/o per la realizzazione dei progetti più caratterizzanti;
– Tutti gli incarichi sono specifici, mirati ed assegnati dal Consiglio; quelli dei collaboratori e degli esperti esterni sono a termine e la loro eventuale partecipazione al Consiglio di Direzione è solo consultiva;
– Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Statuto e dall’allegato Atto Costitutivo, valgono le disposizioni di legge che regolano la materia.
La presente copia consta di n. 2 pagine con 4 facciate conformi al precedente testo originale già sottoscritto e registrato presso il Ministero del Bilancio, Direzione Regionale delle Entrate, in data 20/02/2001 (n.2281 serie 3), riportando le integrazioni e gli adeguamenti specifici e necessari richiesti dal medesimo con prot. N. AC/cf/ 5070 del 21/01/2002, fino al riconoscimento ufficiale dello status di Onlus di cui al Protocollo AC/cf/113339 del 16/10/2002.